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Foglio informativo relativo a un conto PayPal personale

 

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1. Informazioni su PayPal (Europe) S.à r.l. et Cie, S.C.A.

Ragione sociale: PayPal (Europe) S.à r.l. et Cie, S.C.A.

Sede legale: 22-24 Boulevard Royal, L-2449, Lussemburgo

Società iscritta nel registro tenuto dalla CSSF con n. B00000351 e dalla Banca d'Italia con n. 21614

Numero di telefono: 06 8938 6461

Altri contatti: /smarthelp/contact-us

Sito web: /webapps/mpp/home

PayPal è un istituto di credito del Lussemburgo debitamente autorizzato dall'autorità di vigilanza del Lussemburgo, la CSSF, e autorizzato a operare in Italia in libera prestazione di servizi.

 

2. Caratteristiche del prodotto e rischi tipici

2.1 Caratteristiche del conto PayPal personale

PayPal emette moneta elettronica e fornisce servizi di pagamento utilizzando tale moneta elettronica attraverso un conto PayPal personale. PayPal consente a privati e aziende di detenere, inviare e ricevere moneta elettronica online. Il presente foglio informativo si applica esclusivamente all'utilizzo del conto PayPal personale.

PayPal fornisce anche altri servizi finanziari e di natura analoga, tra cui i pagamenti rateali Pay in 3. Maggiori informazioni sui pagamenti rateali Pay in 3 sono disponibili al link Foglio informativo relativo a "Paga in tre rate" (paypal.com). Maggiori dettagli sui servizi PayPal sono disponibili qui.

La valuta originale di apertura del conto PayPal è l'euro. L'utente può inviare o ricevere pagamenti in diverse valute, tra cui sterlina inglese, euro, dollaro statunitense, dollaro canadese, yen giapponese, dollaro australiano, franco svizzero, corona norvegese, corona svedese, corona danese, zloty polacco, fiorino ungherese, corona ceca, dollaro di Singapore, dollaro di Hong Kong, dollaro neozelandese, nuovo shekel israeliano, peso messicano, real brasiliano, peso filippino, baht thailandese e nuovo dollaro di Taiwan.

L'utente può usare un metodo di pagamento per pagare PayPal al fine di ricevere moneta elettronica sul proprio conto o per effettuare trasferimenti dal proprio conto. L'utente può collegare o scollegare dal proprio conto PayPal un metodo di pagamento come una carta di credito, di debito o prepagata (ove disponibile), un conto bancario o PayPal Credit (ove disponibile). Collegando un metodo di pagamento al proprio conto PayPal, l'utente autorizza PayPal in modo continuativo a effettuare automaticamente addebiti su tale metodo di pagamento.

La parte operativa del conto PayPal include il saldo PayPal, ovvero il saldo disponibile in moneta elettronica per effettuare pagamenti o trasferimenti. Quando l'utente utilizza i servizi di pagamento PayPal per pagare un altro utente, incarica PayPal di trasferire il denaro dal proprio saldo al conto del destinatario. Al momento del pagamento, è necessario disporre di un saldo PayPal con denaro disponibile sufficiente a coprire l'importo del pagamento effettuato nonché delle tariffe dovute per la transazione. Inoltre, se l'utente non dispone di un saldo PayPal sufficiente o ha scelto un metodo di pagamento preferito, chiede a PayPal di ottenere denaro per proprio conto dal metodo di pagamento applicabile e di emettere moneta elettronica sul proprio saldo PayPal per poter completare il pagamento.

Se l'utente dispone di un saldo PayPal, può trasferire (riscattare) un importo sul metodo di pagamento designato collegato al proprio conto PayPal, come illustrato sopra. Quando l'utente trasferisce (riscatta) moneta elettronica, al momento del trasferimento deve disporre di un saldo PayPal sufficiente a coprire l'importo che intende trasferire. Se il saldo PayPal presenta un importo negativo, tale valore corrisponde all'importo netto dovuto a PayPal in quel momento.

2.2. Principali rischi correlati al conto PayPal personale

Mancanza di protezione della moneta elettronica

Anche se il conto PayPal viene considerato sicuro, il principale rischio riscontrato si riferisce alle situazioni in cui PayPal, per qualsiasi motivo, non è in grado di restituire i saldi dei conti ai propri utenti. Ai sensi della legge lussemburghese, la moneta elettronica non costituisce né un deposito né un investimento. Pertanto, né il sistema lussemburghese di garanzia dei depositi né quello di indennizzo degli investitori gestiti dal Conseil de Protection des Deposants et des Investisseurs tutelano il denaro presente sui conti PayPal. In qualità di istituto di credito autorizzato, PayPal è tuttavia soggetto a una rigorosa vigilanza nonché a leggi e regolamenti bancari che prevedono obblighi volti a prevenire inadempienze da parte degli istituti finanziari.

Accessi non autorizzati, errori e blocchi

Poiché il conto PayPal viene reso disponibile online, altri rischi riguardano possibili accessi non autorizzati al conto PayPal da parte di terzi (ad esempio, in caso di furto delle credenziali del conto o di un uso imprudente delle stesse da parte dell'utente) nonché possibili problemi o errori tecnici che compromettono la corretta e tempestiva esecuzione delle transazioni di pagamento. In alcuni casi, PayPal ha l'obbligo di ritardare determinati pagamenti o li ritarda a propria discrezione, ad esempio quando richiede maggiori informazioni su una particolare transazione.

Rischio di storno

Quando riceve un pagamento dal metodo di pagamento dell'utente, PayPal può conservare la moneta elettronica corrispondente in un conto di riserva per tutto il tempo in cui ha motivo di ritenere che vi sia un rischio di storno da parte del fornitore del metodo di pagamento. Ciò è dovuto al fatto che PayPal potrebbe non disporre di tutte le informazioni necessarie per trasferire il denaro sul saldo PayPal del cliente finché esiste tale rischio di storno.

Se un destinatario non è idoneo al programma Protezione vendite di PayPal (vedere sotto) e riceve un pagamento che è soggetto a chargeback o che viene stornato, il destinatario (generalmente, non PayPal) sarà responsabile del chargeback o dello storno dell'importo del pagamento, unitamente alle eventuali tariffe. Un chargeback è una contestazione tra il destinatario di un pagamento tramite carta, la banca che ha emesso la carta e il cliente della società emittente, il mittente del pagamento. PayPal non decide in merito a questioni relative ai chargeback. In caso di contestazione legata a un chargeback, PayPal e il beneficiario devono accettare la decisione della banca emittente come definitiva e giuridicamente vincolante.

In determinate circostanze, PayPal si farà carico della perdita causata da un chargeback o da uno storno, piuttosto che richiedere al beneficiario di rimborsare il pagamento, se il soggetto pagante nega di aver autorizzato il pagamento o sostiene di non aver ricevuto l'articolo per il quale ha pagato. Tale procedura viene definita Protezione vendite. Il programma Protezione acquisti consente invece agli acquirenti di beni e servizi idonei di recuperare, in tutto o in parte, il pagamento PayPal per acquisti che non sono stati consegnati o che sono notevolmente non conformi alla descrizione del venditore. Per maggiori informazioni sulle condizioni della Protezione vendite e della Protezione acquisti, consultare le Condizioni d'uso.

Rischio correlato al tasso di cambio

Detenendo un saldo oppure inviando o accettando pagamenti in una valuta diversa dalla valuta principale del conto PayPal (ad esempio, l'euro) l'utente è esposto al rischio di fluttuazioni dei tassi di cambio.

Per maggiori informazioni, consultare la Guida della Banca d'Italia sui pagamenti nell'e-commerce ("I pagamenti nel commercio elettronico in parole semplici") e le Condizioni d'uso PayPal, entrambe disponibili sul sito PayPal all'indirizzo /webapps/mpp/ua/legalhub-full.

 

3. Condizioni finanziarie

Le informazioni sulle tariffe e sul conto PayPal personale dell'utente sono disponibili nelle pagine delle tariffe richiamate nelle Condizioni d'uso: /webapps/mpp/paypal-fees

PayPal non addebita alcun importo per l'utilizzo dei propri mezzi di comunicazione, ma potrebbero essere applicate tariffe in base a quanto stabilito dallo spedizioniere locale.

 

4. Principali clausole contrattuali

4.1 Diritto di recesso

Se l'utente è un consumatore, PayPal lo informa che ha il diritto di recedere dalle Condizioni d'uso che disciplinano il conto PayPal senza fornire alcuna motivazione e senza penali entro 14 giorni dall'apertura del conto. A tal fine, l'utente deve seguire la procedura di chiusura del conto entro i suddetti 14 giorni. Ciò comporterà la risoluzione delle Condizioni d'uso. In aggiunta a tali diritti inderogabili, l'utente può chiudere il conto e risolvere le Condizioni d'uso anche dopo il periodo di 14 giorni. L'utente sarà tenuto a corrispondere le tariffe per i servizi utilizzati fino alla chiusura del conto e al trasferimento dell'eventuale saldo presente. Al momento della chiusura del conto, tutte le transazioni in sospeso verranno annullate. Per maggiori dettagli, consultare la sezione "Chiudere il conto PayPal" nelle Condizioni d'uso.

4.2 Limite di tempo massimo per la chiusura del rapporto contrattuale

L'utente può chiudere il proprio conto PayPal in qualsiasi momento.

PayPal può chiudere il conto PayPal dell'utente a propria discrezione con un preavviso di 2 mesi. Inoltre, può chiudere il conto dell'utente in qualsiasi momento se:

  • L'utente ha violato le Condizioni d'uso e/o PayPal è comunque autorizzata a chiudere o limitare il conto dell'utente ai sensi delle Condizioni d'uso.
  • L'utente non accede al conto da tre anni.
  • PayPal sospetta che sia stato eseguito un accesso al conto senza l'autorizzazione dell'utente.

4.3 Reclami e risoluzione alternativa delle contestazioni

Per segnalare contestazioni tra l'utente e PayPal relativamente ai servizi forniti da quest'ultima, l'utente può contattare PayPal utilizzando i contatti sopra indicati.

In caso di contestazione tra l'utente e PayPal, l'obiettivo di PayPal è comprendere e risolvere il problema dell'utente e, nel caso in cui non sia possibile trovare una soluzione soddisfacente per quest'ultimo, offrire un metodo neutrale e conveniente per risolvere rapidamente la contestazione.

Laddove, dopo aver completato la procedura di reclamo relativa ai servizi PayPal, l'esito non sia soddisfacente per l'utente, quest’ultimo può rivolgersi a uno dei seguenti enti:

4.4 Modifiche alle Condizioni d'uso

PayPal può aggiornare periodicamente le Condizioni d'uso. PayPal pubblicherà una comunicazione nella pagina Aggiornamenti delle regole del proprio sito web con un preavviso di almeno due mesi. Continuando a utilizzare i servizi PayPal dopo l'entrata in vigore delle modifiche alle Condizioni d'uso, l'utente accetta di essere vincolato da tali modifiche. Nel caso in cui l'utente non accetti tali modifiche, potrà chiudere il proprio conto prima che entrino in vigore.

4.5. Legge applicabile

Le Condizioni d'uso e il rapporto tra l'utente e PayPal ai fini del conto PayPal sono disciplinati dalle leggi del Lussemburgo.

Tuttavia, qualora l'utente sia un consumatore, nulla di quanto contenuto nelle Condizioni d'uso lo priverà delle tutele garantite dalle disposizioni vincolanti della legge italiana (in particolare quelle relative ai diritti dei consumatori).

Nel caso dei consumatori, per tutti i reclami che non possono essere risolti in altro modo tra l'utente e PayPal, il foro competente sarà quello del luogo di residenza o domicilio del consumatore.

 

Definizioni

I termini utilizzati nel presente foglio informativo hanno il seguente significato: